PROGETTO + API NEL PARCO RE CIT
Grazie alla bella iniziativa promossa dalla Fondazione CRC di Cuneo e dalla Fondazione Agrion, e rivolta ai vari comuni della provincia di Cuneo, l’area lungo Maira denominata “Parco Re Cit” in via Sanità ha ora una piccola oasi fiorita per le api e altri insetti impollinatori. Il parco Re Cit, ricordiamo, fu già oggetto di un corposo recupero ambientale e rinaturalizzazione a inizio degli anni ’90, quando da deposito di materiali da demolizione e sfalci vegetali, grazie ad un sostanzioso contributo regionale e all’intervento della ditta Cogibit, fu trasformata in un parco ricco di piante e con panche e pannelli divulgativi dell’ecosistema fluviale, in particolare fu realizzata una difesa spondale con tecniche di ingegneria naturalistica.
Ora dopo anni di degrado l’area sta rinascendo, anche se rimangono ancora alcuni problemi legati ai rifiuti.
Dopo il prezioso intervento dei signori Cravero Cesare e Bonamico Dario, in un’area circolare all’ingresso del parco, dove si è proceduto alla fresatura e semina di essenze rustiche che ora costituiscono l’oasi fiorita, un’apicoltore, Cugno Stefano, ha posizionato all’interno della stessa un’arnia.
L’area, in l’estate, sarà oggetto di maggiori controlli da parte della Polizia locale e guardie provinciali, per vigilare su una corretta fruizione di questo parco alle porte della città, intitolato a inizio anni ’90 a Re Cit, il soprannome con cui era conosciuto Mario Torre, mitico personaggio di un recente passato, molto legato ai fiumi saviglianesi che “ed mestè a fasia el pescau”.