Carta di identità elettronica
Caratteristiche della foto per il rilascio della carta di identità elettronica
La carta di identità elettronica è un documento che serve per dimostrare l'identità personale del suo titolare.
Può essere richiesta all'ufficio anagrafe da tutti i residenti nel comune (cittadini italiani e stranieri).
La carta di identità valida per l'espatrio può essere rilasciata soltanto ai cittadini italiani.
Consente l'ingresso negli stati dell'Unione Europea ed in quelli con i quali vigono particolari accordi internazionali.
Rilascio della carta di identità elettronica
L'interessato deve presentarsi all'ufficio anagrafe, previa prenotazione, munito di una fotografia formato tessera che potrà essere anche su supporto USB (formato jpg, dimensione massima 500 Kb e risoluzione almeno 400 dpi) e della carta di identità scaduta o in scadenza o di un altro documento di riconoscimento valido.
Se il richiedente è cittadino straniero deve, inoltre, presentare il permesso o la carta di soggiorno e il passaporto.
Se il richiedente è minorenne, deve presentarsi accompagnato da un genitore o dal tutore, muniti di un documento di riconoscimento valido.
Chi intende ottenere la carta d'identità valida per l'espatrio deve sottoscrivere, su un modello fornito dall'ufficio, la dichiarazione di non trovarsi in alcuna delle condizioni ostative al rilascio del passaporto.
I richiedenti che abbiano figli minori devono dichiarare di avere l'assenso dell'altro soggetto esercente la potestà genitoriale sul minore.
In mancanza di tale assenso, deve essere prodotta l'autorizzazione del giudice tutelare, salvo il caso in cui il richiedente sia titolare esclusivo della potestà sul figlio (ad esempio, vedovo con figli minori).
Per il rilascio della carta di identità elettronica valida per l'espatrio ad un minorenne, è necessario che entrambi i genitori ed il minore si presentino all'ufficio anagrafe, muniti di un documento di riconoscimento valido, per sottoscrivere, su un modello fornito dall'ufficio, la dichiarazione che il minore non si trova in alcuna delle condizioni ostative al rilascio del passaporto e che essi danno il loro assenso all'espatrio dello stesso.
Nell'eventualità che uno dei genitori sia impossibilitato a recarsi in anagrafe è possibile scaricare la seguente Dichiarazione di Assenso che andrà debitamente compilata, firmata ed alla quale dovrà essere allegata la fotocopia fronte/retro della carta d'identità.
In mancanza dell'assenso di uno dei genitori, si deve produrre l'autorizzazione del giudice tutelare.
Le nuove disposizioni prevedono inoltre che per i minori di anni 14, l'uso della carta d'identità ai fini dell'espatrio sia subordinato alla condizione che il minore viaggi in compagnia di uno dei genitori o che venga menzionato, su una dichiarazione rilasciata da chi può dare l'assenso o l'autorizzazione, convalidata dalla Questura o dalle autorità consolari, il nome della persona, dell'Ente o della compagnia di trasporto a cui il minore medesimo è affidato.
Si consiglia, al fine di semplificare i controlli alla frontiera, di richiedere all'atto del rilascio l'indicazione della paternità e della maternità sul documento.
Il costo della carta di identità è di euro 22,00.
Il pagamento deve essere effettuato al momento del rilascio e potrà essere effettuato preferibilmente tramite Bancomat oppure in contanti
La validità della CIE varia a seconda dell’età del titolare al momento della richiesta del documento; in particolare, la CIE scade al primo compleanno dopo:
- 3 anni dalla data di emissione per i minori che hanno meno di 3 anni di età;
- 5 anni dalla data di emissione per i minori con un’età compresa tra i 3 e i 18 anni.
Per i maggiorenni la carta, ai sensi del Regolamento (UE) 2019/1157, ha una validità massima di 10 anni, pertanto scade dopo 9 anni più i giorni intercorrenti fra la data della richiesta e la data di nascita.
La CIE rilasciata a cittadini impossibilitati temporaneamente al rilascio delle impronte digitali ha una validità di 12 mesi dalla data di emissione del documento.
Rinnovo della carta di identità
La carta di identità può essere rinnovata anche 6 mesi prima della scadenza.
Prima di tale data può essere rinnovata solo qualora subisca un deterioramento tale da renderla in tutto o in parte illeggibile.
Deve essere rinnovata, inoltre, in caso di variazione di nome e/o cognome o in caso di acquisto della cittadinanza italiana.
Non deve essere rinnovata in caso di variazione di altri dati quali l'indirizzo, il comune di residenza o la professione.
Smarrimento e furto della carta di identità
Lo smarrimento o il furto della carta di identità in corso di validità devono essere denunciati ad un'autorità di pubblica sicurezza.
Per effettuare la denuncia si possono richiedere gli estremi della carta di identità rubata o smarrita all'ufficio anagrafe.
Presentando poi una copia della denuncia e la fotografia all'ufficio anagrafe, si può chiedere il rilascio di una nuova carta di identità.
PRINCIPALI NORME DI RIFERIMENTO
R.D. 18 giugno 1931, n. 77
R.D. 6 maggio 1940, n. 635
D.P.R. 30 dicembre 1965, n. 1656
Legge 21 novembre 1967, n. 1185
D.P.R. 6 agosto 1974, n. 649
D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445
Legge 16 gennaio 2003, n. 3
D.L. 25 giugno 2008, n. 112, art. 31
Decreto Legge 13 maggio 2011, n. 70
Per maggiori informazioni contattare l'Ufficio Anagrafe:
Tel. 0172 710211
E-mail info@comune.savigliano.cn.it
PEC: comune.savigliano@legalmail.it